Anime galleggianti
13 Novembre 2024 | 17:07
Anime galleggianti è un viaggio attraverso la terra mistica della Sardegna ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, mescolando l’etnografia visuale con la mitologia classica, un approccio documentario con la fantasia. La narrazione del filosofo Pitagora ci guida verso storie di diversi personaggi – Proserpina, Aracne, Euridice, Orfeo, Bacco – i cui destini intrecciati culminano al carnevale nei riti della fertilità, della vita e della morte.
Budget totale: $120,000
Copertura finanziaria confermata: $90,000
Regia di Maria Giménéz Cavallo
70'
Italia
2024
Maria Giménez Cavallo è nata a New York nel 1992 da madre italo-americana e padre spagnolo. padre spagnolo. Si è laureata alla Columbia University in Studi cinematografici, Studi culturali italiani e Studi culturali francesi.
Dopo la laurea, Maria si è trasferita a Parigi per lavorare con Abdellatif Kechiche come collaboratrice artistica, assistente alla regia, direttore del casting e montatore per la trilogia Mektoub, My Love.
Si è poi trasferita a Roma per collaborare con Pietro Marcello, Alice Rohrwacher e Francesco Munzi sul set e nel montaggio. Munzi sul set e in sala di montaggio, per un documentario girato in 16mm in tutta Italia: Futura
(Quinzaine des réalisateurs Cannes 2021) e successivamente ha continuato a lavorare con Pietro come direttore artistico del suo film francese L’Envol (Cannes Quinzaine des réalisateurs 2022). Da allora, Maria ha fondato la propria casa di produzione anima films con la quale ha realizzato diversi cortometraggi che hanno come tema centrale la natura, tra cui La Visita (Locarno 2022), La Grande Quercia (Bellaria 2022).
Quercia (Bellaria 2022, FIFAM) e Jeanne, petite bergère (Shortlist Quinzaine 2020).